Ieri giornata da bollino rosso per l’emergenza incendi in tutta la Sicilia.

Anche nel territorio di Tremestieri Etneo, in pieno centro cittadino si è sviluppato un vasto incendio.

Mentre interi ettari di terreni ed estensioni boschive hanno preso fuoco nella regione, nell’hinterland catanese un vasto incendio si è sviluppato verso le ore 13 nel territorio di Tremestieri Etneo, in pieno centro cittadino.
Le fiamme si sono originate in un terreno privato che affaccia da un lato sulla parte bassa di via Etnea e dall’altro sulla via Gravina, propagandosi rapidamente ed arrivando a lambire le vie cittadine e le abitazioni private.
Tempestivo l’intervento messo in atto. Polizia locale, Carabinieri, Vigili del Fuoco, e associazioni di protezione civile come i Rangers- GMV di Nicolosi e i volontari di Bolzano si sono immediatamente adoperati per mettere in sicurezza le abitazioni e la circolazione stradale vicino all’area interessata dall’incendio.
Sono intervenute sul posto tre squadre dei VVFF e sono stati adoperati oltre 90 mila litri d’acqua per estinguere le fiamme, il 50% dei quali forniti dall’autobotte comunale che ha assicurato la continuità dell’erogazione.
Grazie ad una macchina organizzativa ben congegnata l’incendio, verso le 20.30, é stato domato.
“L’emergenza incendi affligge in questi giorni moltissimi comuni- ha dichiarato il Sindaco Santi Rando- L’incendio di vaste proporzioni che si è sviluppato ieri sul nostro territorio ha impegnato una moltitudine di uomini e mezzi. Fortunatamente la tempestività dell’intervento ha scongiurato che si procurassero danni a persone o cose. Ringrazio i Vigili del Fuoco, la nostra Polizia locale, i Carabinieri, le associazioni di protezione civile, gli uffici comunali di competenza e l’assessore alla protezione civile Giuseppe Di Gregorio per il lavoro fatto.
Ribadiamo l’invito ai privati a mettere in sicurezza i propri terreni eliminando il secco, come disposto con ordinanza sindacale. È solo con la concreta collaborazione di tutti che è possibile scongiurare simili emergenze, garantendo la sicurezza della nostra cittadinanza”.